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Come dovrebbe essere fatto un blog

Ho trovato su Seomoz questo post che indica gli elementi cruciali per avere un blog di successo o quantomeno ben fatto, dal punto di vista tecnico. Magistralmente illustrato dall’Infographic realizzato dalla moglie dell’autore, il post contiene alcune indicazioni sui punti importanti, quali ad esempio:

  • scegliere la giusta piattaforma (WordPress ma anche Joomla o Drupal)
  • non fare un sito tutto di immagini e zero testo
  • fare un sito bello aumenta le visite, le conversioni e il tempo di permanenza degli utenti. Importante: per fare un sito bello e professionale non serve spendere tanto! ci sono ottimi template a costi ridicoli solo da personalizzare con logo e colori…
  • il tempo di caricamento del sito è fondamentale (2.90 secondi): un sito lento spaventa gli utenti e penalizza su Google
  • le briciole di pane (breadcrumbs) / i percorsi di navigazione così come l’interlinking con post più vecchi aiutano sia l’utente che Google a muoversi meglio all’interno del blog
  • posizionare contenuti rilevanti nella parte visibile del sito (“above the fold”) e non in fondo!

4 commenti all'aricolo “Come dovrebbe essere fatto un blog

  1. Non sono totalmente d’accordo non esistono delle regole ben precise e gli strumenti a disposizione ormai sono veramente moltissimi, penso che non sia importante come sia fatto ma i contenuti di successo che possiede… Ciao

    1. Scusa, hai ragione, i contenuti sono la base. Senza di quelli neppure si discute (infatti un punto dice che un sito privo di testi è un errore)

      Ma avere buoni contenuti non basta se si ha un layout non accessibile, una grafica palesemente artigianale, diciamo pure amatoriale, che dimostra poca professionalità. E cosa dire della lentezza nel caricamento che frustra gli utenti desiderosi di leggere i bei contenuti…

      Anche la piattaforma ha il suo peso: ho un blog dove scrivo da 5 anni ogni giorno, ma pago ancor oggi la cattiva scelta di blogspot/blogger: vedo contenuti di basso livello e più recenti dominare la serp grazie ai plugin di wordpress che permettono di ottimizzare title e description…
      Ugualmente lettori mi scrivono chiedendomi informazioni su contenuti dei quali ho parlato magari 2 anni fa, e che sono scomparsi dalle serp a causa dei limiti di blogger, quando poi glieli linko mi ringraziano!

  2. Ottimi suggerimenti!

    Una cosa che però trovo molto fastidiosa sono i banner pubblicitari. Qualcuno va pure bene, ma c’è chi li mette anche in mezzo ai post… Alcune volte li ho trovati pure formattati male al punto da far fatica a distingue l’ad dal testo del post. Mah.

    1. Hai ragion Tommy e infatti io tendo a evitarlo, piuttosto perdo un po’ di ricavi…
      spero che Google Panda faccia un po’ di pulito di quei siti scorretti che mescolano testo e adsense.

      ciao!

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