La parola d’ordine dell’edizione 2016 di BTO è “Why!“.
Due giornate a Firenze per parlare del perché il gruppo Priceline, con Booking e altri siti, è leader di mercato, del perchè Tripadvisor è diventato – così si definisce – il più grande sito di viaggi al mondo, nonché perchè Airbnb ritiene di aver cambiato il mondo dell’ospitalità.
Ma è anche un invito a riflettere sul perché
…individui, famiglie, gruppi, scolaresche, coppie, scelgono di viaggiare alla ricerca di nuovi percorsi ed emozioni.
E proprio da questa parola – ma col punto interrogativo – voglio partire per dire perché, secondo me, vale la pena partecipare a questa fiera dedicata al turismo online.
- Perché potrete assistere di persona a interviste ai principali players di settore: da Tripadvisor a Booking, da Airbnb a Expedia, passando per Ryanair e Homeaway, magari ponendo quelle domande scomode che raramente trovano risposta. In ogni caso dando un volto a CEO, AD & responsabili di questi miracoli online. Il tutto in lingua inglese! Finalmente una main hall direttamente in inglese, che traghettano Firenze nel panorama internazionale, uscendo dal nostro microcosmo di polemicuccie fra albergatori e associazioni di categoria.
- Perché accanto agli interventi più istituzionali, ci sono le cassette degli attrezzi, vere e proprie chicche di consigli da portare via. Ricordo negli anni passati la calca per ascoltare Giorgiotave parlare di SEO, Miriam Bertoli parlare di Content Marketing, o Rocco Rossitto di Facebook… Nel momento in cui sto scrivendo non vedo ancora l’elenco degli interventi sul sito ma sono fiduciosa.
- Perché la scorsa edizione ha visto 10.000 presenze, 250 speaker, 149 eventi… e quest’anno pare ci sarà un +15% di sponsor, segno che c’è fiducia nel settore.
- Perché queste sono occasioni d’oro per fare networking fra colleghi, partner, blogger…
- Per sapere i temi caldi del momento. Insomma a volte chi fa questo lavoro, che sia un consulente Social o un albergatore, potrebbe non essere aggiornato su quel che succede nel mondo del turismo. O meglio potrebbe avere solo notizie riportate dai media tradizionali, talora un po’ errate perché magari tendono a concentrarsi solo sulle cose che fanno scoop. Ma il turismo (online) è un business serio, che segue certe regole e andamenti. E sapere dove stiamo andando, può aiutarci nelle scelte.
Chissà se vi ho convinto. Se l’ho fatta, acquistate il biglietto con l’Early Booking, conviene!
Io non mancherò, visto che è un appuntamento fisso! Solo per citare le ultime edizioni: