Dopo la tavola rotonda al SBF11 viene presentata da Mushin la campagna di buzz seeding per Gazzetta.it relativa al fantacalcio (oltre 2.240.293 giocatori di fantacalcio in italia !!). Gazzetta è un sito molto visto: 11 milioni unici e 400 milioni pagine viste.
Online: traffico sul sito
- Affiliation 15% traffico (remunerare i siti che portano registrazioni di giocatori = lead)
- Display (banner) 58% traffico
- Buzz Seeding 27% traffico. Non ci si aspettavano impressioni o conversioni pari agli altri 2 canali. Ha portato molto traffico al sito! Investimento? minore del Display.
Indice di acquisizione per ogni canale: costi di acquisizione.
Budget diviso per numero di persone arrivate sul sito.
L’affiliation 58 centesimi a click
Il display è costata al cliente 40 centesimi (costo medio)
Il buzz è costato solo 23-25 centesimi.
Vatntaggi
– story telling. ho più margine per raccontare il prodotto (più del banner), maggior interazione
– scalabilita nel tempo. quello che ho scritto resta anche a fine campagna.
– serp buidding. cio’ che viene generato sul brand in termini di conversazioni compare su Google.
– endorsement. tutto quello che viene prodotto (anche i post) avviene non in spazi pubblicitari…migliora la fiducia nel brand.
Cosa abbiamo imparato:
- Anche il buzz seeding può essere usato per acquisire traffico: funziona e costa meno!
- Segreto: armonia di ingredienti. Obbligo di misurare tutto.
- Segreto del successo: continuità. Cambiare fornitore (per abbassare i prezzi) non porta da nessuna parte.
Funziona se:
– ci rivolgiamo a un mercato maturo e ad alto engagment
– brand forte, che ha investito in branding
– offerta di reale valore
– salvaguardare il mix (non abolire gli altri strumenti)